fiscalità
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26 Novembre 2015

2016, abrogato il limite alla deducibilità degli interessi passivi

Con l’entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 147/2015, recante misure per la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese, è venuto meno il limite di deducibilità degli intressi passivi su titoli obbligazionari. Il comma secondo dell’art. 4 ha abrogato, infatti, il comma 115 dell’art. 3 della Legge n. 549/1995.

Tale norma condizionava la deducibilità di detti interessi alla circostanza che, al momento dell’emissione, il tasso di rendimento effettivo non fosse superiore:

a) al doppio del tasso ufficiale di riferimento, per le obbligazioni ed i titoli similari negoziati in mercati regolamentati degli Stati membri dell’Unione europea e degli Stati aderenti all’Accordo sullo Spazio economico europeo inclusi nella white list o collocati mediante offerta al pubblico ai sensi della disciplina vigente al momento di emissione;

b) al tasso ufficiale di riferimento, aumentato di due terzi, delle obbligazioni e dei titoli similari diversi dai precedenti.

Tale previsione troverà applicazione a partire dal periodo di imposta successivo a quello in corso alla data di entrata in vigore del decreto, ossia dal 1° gennaio 2016.