L’Agenzia delle Entrate innova il procedimento di registrazione degli atti privati firmati digitalmente: non è più necessaria la presentazione all’ufficio dell’atto su supporto fisico.
Gli atti possono essere presentati per la registrazione, sia dalle parti, sia per mezzo di un intermediario, mediante invio all’Agenzia tramite PEC, o attraverso il servizio telematico di “Consegna documenti e istanze”.
La novità semplifica la registrazione dei contratti preliminari di vendita di immobili e dei contratti di locazione, i quali, se sottoscritti con firma elettronica, possono essere inoltrati all’Agenzia delle Entrate con le modalità sopra indicate, senza più doversi recare fisicamente allo sportello.
Unitamente all’atto da registrare, vanno inviati anche il modello 69, anch’esso compilato e firmato digitalmente dal richiedente, gli eventuali allegati e la quietanza di pagamento dei tributi dovuti.
Si ricorda che per la firma dei contratti preliminari riguardanti beni immobili, le parti devono utilizzare una firma elettronica qualificata, come precisato dalla risoluzione n. 23 dell’8 aprile 2021.
