Registrazione all’Agenzia delle Entrate di atti privati di soggetti non residenti: non è necessario il codice fiscale italiano.
Non è necessario che i soggetti non residenti nel territorio italiano siano in possesso di un codice fiscale per procedere con la registrazione di contratti di cui siano parti.
L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 5/E del 14 febbraio 2023, ha precisato che le persone fisiche e le persone giuridiche straniere non devono essere in possesso di un codice fiscale italiano per poter registrare contratti di locazione e, più in generale, atti privati.
Il codice fiscale è sostituito dall’indicazione delle generalità e del domicilio estero, per le persone fisiche, e della denominazione e sede legale, per le persone giuridiche.
La registrazione, precisa l’Agenzia delle Entrate, andrà effettuata attraverso il modello 69, previo pagamento mediante F24 delle imposte dovute.
