Dopo il rinvio alla Corte di Giustizia UE del Consiglio di Stato, il presidente del CNDCEC aveva inviato una lettera al Ministro dell'Economia, al Ministro delle Imprese e del Made in Italy e al presidente di Unioncamere per chiedere indicazioni per la gestione medio tempore delle comunicazioni.
Nonostante la sospensione dell'attività del Registro, infatti, le Camere di commercio stavano ancora accettando le comunicazioni relative alla prima iscrizione, nonché quelle di conferma o modifica dei dati, generando confusione.
Il MIMIT, con la nota n. 115836 del 28 novembre 2024, ha confermato che la decisione del Consiglio di Stato continua a comportare la sospensione del termine per adempiere gli obblighi di comunicazione del titolare effettivo al Registro.
Conseguentemente, Unioncamere ha deciso di sospendere tutte le comunicazioni riguardanti:
- l’obbligo di comunicazione del titolare effettivo
- la relativa conferma
- l’irrogazione delle sanzioni
- le verifiche a campione sulle comunicazioni effettuate
- l’accesso ai dati a qualsiasi titolo effettuato.