Chi acquista un immobile con agevolazione prima casa avrà due anni di tempo per vendere o donare l’abitazione di cui è già proprietario, acquistata con la medesima agevolazione.
La legge di bilancio 2025, dunque, estende il periodo per l’alienazione dell’immobile pre-posseduto, precedentemente pari ad un anno.
I benefici dell’acquisto con l’agevolazione prima casa sono notevoli:
- in caso di compravendita, l’IVA viene ridotta dal 10% al 4%, mentre l’imposta di registro passa dal 9% al 2%;
- nella successione ereditaria le imposte ipotecarie e catastali sono dovute in misura fissa pari a 200 euro ciascuna, anziché con l’aliquota complessiva del 3%.
L’agevolazione può essere richiesta per gli atti stipulati dal 1 gennaio 2025.
Dell’estensione può comunque beneficiare anche chi ha stipulato un atto prima di tale data e per il quale, al 31 gennaio 2025, non sono ancora decorsi i 365 giorni per l’alienazione del primo immobile.
Rimane fermo il necessario rispetto di tutti gli altri requisiti di legge.
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