
L’Agenzia delle Entrate è ritornata sulla cessione del credito IVA, questa volta nell’ambito del conferimento d’azienda.
A seguito delle novità introdotte con il “Decreto Crescita”, è possibile trasferire non solo il credito IVA risultante dalla dichiarazione annuale, ma anche il credito IVA maturato dall’inizio dell’anno in cui è avvenuta la cessione fino alla data in cui produce effetti.
Per le operazioni straordinarie, tra cui rientra anche il conferimento d’azienda, ciò è possibile senza che sia necessario osservare la procedura formale della cessione dei crediti IVA (atto pubblico o scrittura privata autenticata da notaio e successiva notifica all’Agenzia delle Entrate competente, con assoggettabilità del cessionario alla ripetizione delle somme rimborsate in caso di accertamento circa l’ammontare del credito).
La ragione risiede nella continuità tra i soggetti partecipanti all’operazione.