Torna in auge la normativa di cui all’art. 106 DL 18/2020 a seguito di un emendamento al decreto Milleproroghe.
Sarà, dunque, possibile:
– per le assemblee di società quotate, la previsione dell’obbligo per i soci di avvalersi necessariamente del rappresentante designato, così precludendo agli stessi l’intervento in assemblea, anche tramite mezzi di telecomunicazione, anche se lo statuto dispone diversamente;
– la tenuta delle assemblee anche e solo mediante strumenti di telecomunicazione, pur in assenza di apposita clausola statutaria.
In entrambe le ipotesi è, infatti, sufficiente la previsione contenuta nell’avviso di convocazione