La Banca d’Italia ha fornito chiarimenti in merito alla disciplina riguardante le Società di investimento Semplice (SiS): soluzioni operative, seppur non vincolanti, a quesiti posti da operatori finanziari attivi sul mercato italiano, in forma di chiarimenti ed indicazioni.
Il risultato del lavoro è un elenco di indicazioni pratiche tra le quali, sono previste:
– l’impossibilità di superamento della soglia massima di patrimonio netto 25 milioni di euro;
– che per il computo di tale somma dovranno essere prese in considerazione le attività gestite direttamente dalla SiS, valutate sulla base di criteri redatti dall’organo di gestione della società medesima;
– l’impossibilità da parte di una SiS di investire in altri fondi;
– l’applicazione in tema di commercializzazione di SiS delle norme riguardanti gli Organismi di investimento del risparmio (Oicr);
– la necessità della stipulazione di un’assicurazione sulla responsabilità civile professionale adeguata, non sostituibile con un accantonamento in bilancio;
– l’impossibilità di prestare servizio di gestione del risparmio su base transfrontaliera.